Far Cry 3 [Recensione]
Premessa.
prima di buttare giù qualche parare vorrei solo avvertirvi, senza particolari spoiler, di salvare prima dell'ultima missione altrimenti resterete male quando vi metteranno davanti una scelta. Ed opterete, tipo me, per quella più crudele in quel momento, che è anche la più divertente considerando il finale che vi attenderà in seguito.
E continuiamo a parlare del finale.
Quando termini un gioco del genere ti rendi conto, pensandoci e ripensandoci, al ruolo che hai avuto nella storia; a quello che hai fatto, che hai costruito e assemblato, che hai distrutto e amato, e nel mentre i ricordi riaffiorano, esclami "che capolavoro".
Perchè.
Far Cry intesse la sua trama prediligendo gli elementi tipici del romanzo di formazione. La crescita spirituale che il personaggio Jason Brody attua in un contesto particolarmente ostile, come può essere la giungla, va a piè pari con una narrazione di crescita. Partendo dall'idea della follia adolescenziale, del divertirsi ad ogni costo e del trovare un posto dove tutto ciò può essere possibile - senza regole nè supervisori - il nostro alter ego videoludico comprende, nel corso del gioco, i suoi errori fino a raggiungere la famosa rivelazione che lo trasforma in un uomo. Con una consapevolezza, quindi, diversa rispetto quella dell'incipit. E mentre i suoi amici non comprendono la volontà di andare avanti ad ogni costo e di eliminare qualsiasi nemico, tu giocatore sei consapevole, al contrario, di quello che stai per affrontare.
E vai avanti, con sguardo fiero e occhiaie da notte passata in bianco.
Ecco dunque spiegato il motivo per cui è uno dei giochi più belli del 2012.
Ma non è solo questo.
far cry non è solo una bella trama. Ha uno dei più belli open world a cui abbia mai giocato - anche se aspetto il 16 settembre - con una attenzione maniacale ai dettagli: flora e fauna perfettamente posizionati a seconda dello scenario climatico; e cioè maiali e galline intorno le abitazioni, tigri nella giungla e coccodrilli nelle paludi. La planimetria e lo scenario sono poi disegnati a dovere: troverete grotte, fiumiciattoli, cascate e alture. E inoltre capiterà moto spesso, si può dire quasi sempre, che lascerete da parte le missioni principali per divertirvi a depredare, cacciare e conquistare torrette radio. Tutto ciò che farai avrà un risultato con punti, abilità, denaro e bonus.
Ma non è solo questo. [Parte II]
C'è un personaggio come Vaas Montenegro di fronte al quale impallidisce persino il Joker di Nolan. Con i suoi bellissimi monologhi, vi segnalo il più significativo "qual è la definizione di follia?", si è ritagliato una posizione tra i migliori villain videoludici di sempre. E scusatemi se è poco.
Vi lascio inoltre con la OST del gioco, molto bella.
Ottimo lavoro Ubisoft, ottimo lavoro.
PS: Se amate i film d'azione anni '80, quella ironia maschilista e i laser, vi prego, giocate alla DLC Blood Dragon. La trovate ormai ad uno spunto e ne varrà la pena, ve lo garantisco.
marcodemitri®
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