mercoledì 2 gennaio 2013
Ridi, ridi che la nonna ha fatto gli Emmy [Il Meglio e il Peggio delle Serie TV 2012]
Dopo gli Oscar-fatti-in-casa, passiamo agli Emmy.
MIGLIOR PRODOTTO 2012
Black Mirror
Tre episodi intensi, magistralmente diretti, che indagano con ferocia e drammatica ironia le complicazioni che crea la tecnologia nei rapporti sociali.
Interpretazioni splendide al servizio di una sceneggiatura di ottima fattura.
Se siete fan di Ai Confini della Realtà, non potete per niente al mondo lasciarvelo scappare.
Se vivete per i reality show o i social networks, stesso consiglio.
E ovviamente, anche voi, che non siete fan né dell'uno né dell'altro.
MIGLIOR SERIE DELL'ANNO
Breaking Bad (5° - Prima Parte)
Con una serie di eventi che dirottano il tutto verso il season finale, si accende una sfida che sulla carta sembrerebbe epocale. Una serie scritta splendidamente e girata da dio, in cinque stagioni non si nota nessun calo.
Un padre ai tempi della crisi e i modi stravaganti per preservare il futuro della famiglia.
MIGLIOR SERIE CANCELLATA
Last Resort (1°)
Intrigante, particolare e con alta dose di spionaggio. Peccato non sia riuscita a farsi accettare ed amare dal pubblico. Un peccato soprattutto per la trama a suo modo anti americana.
Una serie da vedere ma che si conclude, purtroppo, con solo una stagione.
MIGLIOR SERIE CON GRANDE POTENZIALE
Homeland (1°)
Se parlassimo delle prime sette puuntate, questa serie non avrebbe nulla da invidiare a qualsiasi thriller. Purtroppo dobbiamo includere anche i restanti cinque episodi. Non che siano brutti, più che altro ingenui perché destinati ad un pubblico commerciale.
Nonostante ciò, piace: anche complice il casting e la regia.
PEGGIORE SERIE SCRITTA
Dexter (7°)
Come ogni anno, ormai da circa cinque anni, Dexter vince il premio per peggior sceneggiatura. Superficiale e nosense, l'ottava stagione aveva grandi potenziali per riuscire a far risalire a galla il serial; ma niente.
Crolla a picco per l'ennesima volta, regalandoci però un fan service spettacolare: SURPRISE MOTHERFUCKER?
PEGGIOR SERIE DIRETTA
American Horror Story (2° - Prima Parte)
Dopo una splendida prima stagione, telefonata ma fatta bene, la seconda si apre con una nuova location. Ma è confusione. Mancanza di un vero e proprio filo conduttore tra gli eventi e di una coerenza nei personaggi, il serial perde una grande occasione per creare qualcosa di unico nel genere, nuovamente.
SERIE DROPPATA SUBITO
The Newsroom (1°)
Ho iniziata a vederla perchè appassionato di giornalismo. Ma ahimè, mancanza di pathos e di climax, mi hanno portato a dropparla fin da subito. Eppure dopo Six Feet Under e perché no: Mad Men, son abituato a questo genere di sceneggiature lente. Una serie noiosa e ingarbugliata come poche. Un gran peccato dopo i primi 10 minuti del pilot.
SERIE MEDIOCRI MA CHE SI LASCIANO GUARDARE
How I Met Your Mother (8° - Prima Parte)
Anche qui, il calo è enorme.
I personaggi, completamente assenti nei loro tratti, parlano e innestano una serie di azioni per un continuo susseguirsi di storie fredde e poco brillanti.
Dropparla, anche senza conoscere il finale "rivelatore", è a portata di dito.
Speriamo in una seconda parte più vivace.
The Big Bang Theory (8° - Prima Parte)
È vero: si regge tutto su uno Sheldon scontatissimo e un'ambiguità di Raj stucchevole. Ma che ci posso fare, la serie riesce a farmi passare 20 minuti della mia vita in totale rilassatezza. È un po' come quando ti stendi su un letto poco comodo: fa sempre il suo dovere.
IDOLO 2012 [Rischio Spoiler Dexter]
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